Posti vacanti DSGA, presidi ANP: “Figura essenziale. La soluzione è la chiamata diretta”. Anquap: “Impraticabile. Urgente il bando di concorso”
Tanti posti vacanti di DSGA. La procedura valutativa di progressione di area prevista dal nuovo CCNL ha coperto solo una piccola parte. Molte segreterie restano senza direttore. Al problema si è cercato di risolvere con l’Ipotesi del 27 giugno 2024.
L’assenza del Direttore, area funzionari ed elevata qualificazione nel CCNL 2019-21, comporta non pochi problemi nelle scuole. Si tratta di una figura essenziale per il buon funzionamento degli istituti, come ha evidenziato l’ANP in una recente nota: “In numerosi atti, il D.I. n. 129/2018 impone la firma congiunta del dirigente e del DSGA – ad esempio, nel caso dell’emissione dei mandati di pagamento e dell’autorizzazione al pagamento delle rate stipendiali per i supplenti brevi”.
Attualmente – spiega l’Associazione presidi – accade che:
- in caso di esubero è salvaguardato l’interesse del dipendente a essere ricollocato in altra sede;
- in caso di mancata disponibilità di chicchessia a ricoprire il ruolo di DSGA, non viene garantito il diritto della collettività al buon andamento del servizio scolastico.
L’Intesa del 27 giugno non è stata sufficiente, tanto che il Ministero è intervenuto con la nota del 10 ottobre con ulteriori indicazioni: “Si invita, pertanto, ciascun Ufficio Scolastico Regionale, laddove i parametri fissati dall’Intesa del 27 giugno 2024 dovessero risultare insufficienti per garantire l’integrale copertura del fabbisogno di incarichi di elevata qualificazione, tenuto conto della peculiarità del quadro regionale di riferimento, ad attivare le necessarie interlocuzioni con le Organizzazioni Sindacali aventi titolo, secondo le modalità stabilite dall’articolo 6 del CCNL 2019/2021”.
“La storia si ripete” afferma l’ANP, che chiede al Ministero “di rivedere la disciplina, facendo notare come tali problematiche sarebbero del tutto assenti se il dirigente scolastico potesse assumere il DSGA della propria scuola con chiamata diretta, come proponiamo da tempo per tutto il personale scolastico”.
Soluzione impraticabile per l’Anquap
La chiamata diretta non è tuttavia una soluzione praticabile secondo l’Anquap. “La chiamata diretta non si fa nemmeno per il conferimento di incarichi ad esperti esterni, figuriamoci se si può fare per assumere funzionari direttivi in posizione apicale titolari in via autonoma di compiti e responsabilità” evidenzia Germani.
“Per risolvere il problema – spiega – il MIM deve provvedere all’emanazione con urgenza del bando di concorso ordinario per reclutare 1.435 Direttori SGA”.
Sono numerosi gli interpelli che gli Uffici scolastici provinciali pubblicano alla ricerca di personale per coprire i posti scoperti.
Il concorso ordinario
Il regolamento del concorso ordinario per DSGA si conosce da due anni. Il Ministero è stato autorizzato a bandire la procedura, ma il bando non è stato ancora pubblicato.
Dovrebbe arrivare entro il 2024.