StudiCentro: Ddl “Buona Scuola” è legge, svolta storica per l’istruzione del paese
L'approvazione della "Buona Scuola" oggi alla camera rappresenta una svolta storica per l'istruzione del paese: il governo, dopo anni di tagli, investe nei giovani e nella formazione.
L'approvazione della "Buona Scuola" oggi alla camera rappresenta una svolta storica per l'istruzione del paese: il governo, dopo anni di tagli, investe nei giovani e nella formazione.
Il Portavoce Nazionale StudiCentro, Filippo Pompei, spiega: «Possiamo ritenerci soddisfatti delle misure contenute nel ddl istruzione. Sul piano della parità scolastica, della defiscalizzazione e dell'autonomia dei presidi riteniamo che siano state date delle certezze normative importanti. Gli investimenti nei plessi scolastici, nei laboratori e nella didattica saranno maggiori anche grazie all'apertura dei privati; le scuole potranno finalmente essere luoghi sicuri dove poter mandare con serenità i propri figli».
«Il governo – aggiunge Pompei – ha ascoltato in diverse occasioni studenti, sindacati ed esponenti del mondo della scuola. Affermare ancora oggi che non c'è stato un confronto con le parti è surreale».
Il Portavoce Nazionale Studi Centro guarda al futuro con ottimismo: «A settembre, con l'avvio dell'anno scolastico, la scuola italiana sarà rinnovata ed aggiornata nei contenuti, nella didattica e nelle strutture. Insomma, una "Buona Scuola”».