Stipendio supplenti: tredicesime da un euro. Ecco perchè. Miur: risolveremo a gennaio
Il Miur non riesce a pagare gli stipendi ai supplenti temporanei, alcuni in attesa anche da settembre. Rimbalzo di responsabilità tra Miur e Mef, intanto al danno del mancato stipendio si è aggiunta anche la beffa, per alcuni, di vedersi recapitare una busta paga con la tredicesima di un euro.
Il Miur non riesce a pagare gli stipendi ai supplenti temporanei, alcuni in attesa anche da settembre. Rimbalzo di responsabilità tra Miur e Mef, intanto al danno del mancato stipendio si è aggiunta anche la beffa, per alcuni, di vedersi recapitare una busta paga con la tredicesima di un euro.
Si tratta – spiega Repubblica.it – di una tutela legale da parte del Miur, che parla anche di "busta paga bugiarda": 202,80 euro di competenze, 201,80 di trattenute, il totale rimanente è un euro, quello che viene destinato al conto del destinatario.
La situazione è particolarmente pesante. Il sindacato Anief sta per far partire i decreti ingiuntivi
Anche gli altri sindacati sottoporranno la questione al Ministro. (Uil, FLCGIL, CISL)
Il Mef, interpellato dai precari attraverso il numero verde di NoiPA spiega che se le segreterie hanno inviato nei tempi richiesti tutta la documentazione, il problema principale rimane del Miur, che non accredita i fondi necessari per procedere ai pagamenti, oltre ad eseguire controlli elaborati che che rallentano le operazioni di emissione.
Alcuni stipendi sono già stati pagati a fine novembre, ma risultano particolarmente critiche le situazioni delle mensilità di ottobre e novembre.
Scrive Repubblica: Al Miur assicurano che a gennaio – non prima – le buste paga saranno riallineate. E intanto per qualche supplente si prospetta un Natale con pranzo alla Caritas.