Scatti di anzianità. Firma avvenuta intorno alle 12,30. Aggiornato con il contratto
red – l pagamento degli scatti di anzianitià si sono concretizzati, almeno per il 2011, questa mattina alle ore 12,30. Le dichiarazioni di CISL, SNALS, UIL e Gilda
red – l pagamento degli scatti di anzianitià si sono concretizzati, almeno per il 2011, questa mattina alle ore 12,30. Le dichiarazioni di CISL, SNALS, UIL e Gilda
L’accordo giunge dopo un lungo iter e polemiche che non hanno visto tutti i sindacati concordo nel sacrificare una parte del fondo di istituto per pagare gli scatti del 2011 ai docenti.
Scarica il testo del contratto sugli scatti firmato all’ARAN
Per i particolari e per sapere quanto sarà l’aumento in busta paga vi rimandiamo all’articolo di oggi:
Oggi si firma per gli scatti di anzianità 2011. Secondo FLCGIL 85% lavoratori è contrario. Quanto in busta paga?
Le dichiarazioni
SNALS. Firmato all’ARAN il testo del contratto che consente l’erogazione dei benefici
Roma, 13 marzo. Con la sottoscrizione definitiva all’Aran del contratto – senza modifiche rispetto all’ipotesi sottoscritta dallo SNALS-CONFSAL insieme a CISL, UIL e GILDA – si dà copertura economica al recupero del secondo anno del blocco triennale delle progressioni di anzianità per il personale della scuola.
Si mette così fine a tutte le speculazioni che circolavano, anche dopo la sottoscrizione della bozza di contratto, su presunte difficoltà per rilievi fatti dagli organi di controllo.
Certo, non è stata una scelta “indolore” ridurre la somma disponibile per le scuole e riguardante la retribuzione accessoria, ma si è optato per i cosiddetti “scatti” in considerazione del fatto che la massa salariale, seppur ridotta in media di circa il 25%, resta superiore al miliardo di euro.
“Riteniamo di aver fatto una scelta utile per il personale della scuola”, ha dichiarato il segretario generale dello SNALS-CONFSAL, Marco Paolo Nigi, “affinché, in presenza del blocco dei contratti nel pubblico impiego, non si azzerasse l’unico strumento d’incremento delle retribuzioni fondamentali: la progressione di carriera. Va anche ricordato che questo recupero non serve solo a chi deve fruire nel 2011 dello scatto di gradone, ma a tutti coloro che sono già di ruolo e in prospettiva di ricostruzione di carriera, anche agli attuali precari”.
“In ogni caso, prosegue l’azione sindacale dello SNALS-CONFSAL per ottenere soluzioni soddisfacenti a tutti gli altri problemi della scuola rimasti sul tappeto. Essi sono oggetto di continuo e pressante intervento presso i responsabili del MIUR, sia per la parte che può essere affrontata dal Governo in carica per l’ordinaria amministrazione, sia per quella che verrà posta all’attenzione del Parlamento e del nuovo Governo non appena insediati e nella pienezza dei propri poteri” ha concluso Nigi.
CISL. Scatti, firma definitiva. Tutelato il salario di tutti.
Tutelare la retribuzione di tutti: questo l’obiettivo raggiunto con l’accordo di oggi sugli scatti del personale scolastico. La firma definitiva conclude un percorso tutt’altro che facile per il contesto in cui si è svolto il confronto. Dei tre anni di anzianità "congelati" con la manovra del 2010 due sono stati finora recuperati, per tutti, grazie a intese fortemente volute dalla CISL Scuola e sottoscritte da quattro sigle sindacali su cinque. Il recupero del 2011 avviene utilizzando una parte del salario accessorio. È una scelta che non aveva alternative, noi l’abbiamo fatta a ragion veduta ritenendo prioritaria, oggi, la tutela del salario fondamentale, che riguarda tutti i lavoratori. Chi afferma che vi fossero altre vie realmente praticabili o non sa dove vive, o è in malafede. L’attuale incertezza delle prospettive politiche rafforza ancor più la convinzione che il sindacato debba agire sul proprio terreno, che è quello del negoziato e delle intese, e non rinviare ad altri, o a presunti tempi migliori, le scelte che attengono al suo ruolo e alle sue responsabilità.
UIL. Di Menna: azione concreta e utile
SCATTI DI ANZIANITÀ: FIRMATA L’INTESA TRA ARAN – UIL, CISL, SNALS, GILDA
Con l’intesa si riconosce, per tutto il personale, l’anno 2011, così come accaduto per il 2010, ai fini della anzianità e si garantisce il pagamento con tutti gli arretrati per coloro, circa 200 mila, che hanno maturato lo scatto al 31 dicembre 2011. Il pagamento dovrebbe avvenire tra aprile e maggio.
Una soluzione positiva – è il commento di Massimo Di Menna dopo la firma dell’intesa all’Aran sul pagamento degli scatti di anzianità del personale della scuola.
Abbiamo superato con tenacia e determinazione, sostenuti dalla mobilitazione del personale, una lunga serie di ostacoli posti dal Governo, dal ministero, dalle lentezze di una amministrazione che non si fida di se stessa, per ripristinare un diritto.
E’ un risultato che rafforza l’azione sindacale che persegue obiettivi concreti, scegliendo di essere utile alle persone.
Gilda. Scatti di anzianità, firmata l´intesa
L´intesa consente di garantire alle scuola l´erogazione di tutto il MOF rimodulato per l´anno scolastico 2012-13
Oggi presso la sede dell´ARAN è stato finalmente sottoscritto l´accordo definitivo sugli scatti del 2011 dopo il visto positivo della Corte dei Conti.
L´ accordo prevede il recupero per tutta la categoria dell´ulteriore anno di anzianità che era stato congelato dal governo Berlusconi-Tremonti con la manovra finanziaria del 2010 (blocco dei contratti e degli scatti 2010-2011- 2012).
La mobilitazione unitaria di FGU-Gilda degli Insegnanti, che per prima aveva indetto su tale tema la mobilitazione della categoria, di CISL, UIL e SNALS aveva portato ad una revisione del blocco degli scatti con la legge 122 a cui è seguito il decreto interministeriale del gennaio 2011 con il recupero della prima annualità (2010).
Ricordiamo i principali punti della Legge 122 del 2010 ed il decreto interministeriale del gennaio 2011:
- Si destina al pagamento degli scatti di anzianità, per il triennio di blocco contrattuale (2010-2012) le risorse derivanti dal 30% di risparmi previsti dal decreto 133 (quello dei tagli agli organici
- del personale della scuola in tre anni) previa certificazione dei risparmi.
- L´erogazione delle risorse è finalizzata nei tre anni
- Viene salvaguardata la validità giuridica
- Al pagamento degli scatti possono essere destinate risorse da individuare in esito ad una specifica sessione negoziale concernente interventi in materia contrattuale per il personale della scuola.
- La destinazione delle risorse è stabilita con decreto interministeriale Istruzione – Economia.
E´ stata necessaria una ulteriore forte mobilitazione unitaria dei docenti e del personale della scuola nel 2012 per consentire l´applicazione del decreto interministeriale del gennaio 2011 anche per tutto il 2011. Le risorse sono state reperite sia dai risparmi conseguiti per effetto della riforma Gelmini sia dalla rimodulazione del MOF e del FIS.
La FGU-Gilda degli Insegnanti esprime soddisfazione per la positiva conclusione della vertenza per gli scatti del 2011 e chiede che si apra da subito la procedura di contrattazione per il recupero del 2012, così come previsto dal decreto interministeriale. L´accordo sottoscritto consente inoltre di garantire alle scuola l´erogazione di tutto il MOF rimodulato per l´anno scolastico 2012-13.
Considera invece pretestuose le critiche che hanno portato la FLC-Cgil a non sottoscrivere l´accordo. La Flc-Cgil ha espresso in una nota a verbale la sua indisponibilità perché evidentemente privilegia la retribuzione dell´accessorio rispetto al recupero e alla difesa dello stipendio tabellare del personale della scuola, una posizione completamente opposta a quella che la stessa Cgil sostiene in altri comparti con particolare riferimento al settore privato.
La FGU-Gilda degli Insegnanti ribadisce le sue critiche al fatto che parte non indifferente (circa un miliardo di euro) delle risorse della massa salariale del personale della scuola sua finalizzata al Fondo delle Istituzioni Scolastiche che troppo spesso è utilizzato non per il miglioramento della didattica e della qualità dell´insegnamento, ma per pagare funzioni amministrative e burocratiche di supporto alla dirigenza scolastica in un´ottica prettamente aziendalista. Chiede pertanto che si apra un serio dibattito per il superamento dell´attuale situazione riportando al centro dell´attenzione l´insegnamento attivo e la sua valorizzazione.