Riforma scuola. Giannini: proteste organizzate, consenso silenzioso. Puglisi: l’Italia cambia
Il ddl Scuola, approvato oggi dall'aula della Camera, "non è l'atto finale, ma quello iniziale per una nuova scuola protagonista". A dirlo la ministra dell'Istruzione, Stefania Giannini, dopo l'approvazione del disegno di legge a sua firma.
Il ddl Scuola, approvato oggi dall'aula della Camera, "non è l'atto finale, ma quello iniziale per una nuova scuola protagonista". A dirlo la ministra dell'Istruzione, Stefania Giannini, dopo l'approvazione del disegno di legge a sua firma.
Sulle proteste delle opposizioni e del mondo della scuola, ha detto: "La protesta è sempre organizzata, il consenso è sempre individuale e silenzioso"
"Sì di @Montecitorio non è atto finale ma atto iniziale di un nuovo protagonismo della #scuola". Con queste parole il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini ha commentato la trasformazione in legge del DDL La Buona Scuola
La Sen. Puglisi, relatrice al Senato del Provvedimento, così commenta "3 miliardi di investimento, 102.700 assunzioni. Il dialogo continua. L'Italia cambia".