Riforma. Renzi: “non c’è rischio che saltino le assunzioni, presenteremo disegno legge martedì 10 marzo”. CdM concluso
"Dibattito surreale", lo ha definito. "Noi non dobbiamo solo assumere delle persone, dobbiamo cambiare il modello educativo e un modello di relazione. Questa è la grande scommessa."
"Dibattito surreale", lo ha definito. "Noi non dobbiamo solo assumere delle persone, dobbiamo cambiare il modello educativo e un modello di relazione. Questa è la grande scommessa."
"Io vorrei sommessamente ricordare – ha detto Renzi durante la conferenza stampa a termine del Consiglio dei Ministri – cosa stiamo facendo, siamo partiti da una campagna di ascolto, abbiamo sentito più di un milione di lavoro, alcuen fisiche, altre virtuali."
Adesso dobbiamo decidere "quale strumento normativo utilizzare e dipende dalla situazione politica e dall'urgenza di alcune parti del testo."
"Vorrei essere chiaro, oggi la Giannini ha introdotto il testo, ai colleghi ministri", "Una settimana di tempo. Non c'è rischio che saltino le assunzioni, sia per i docenti delle GaE che delle GM. Ma al parlamento della Repubblica chiediamo tempi non biblici, che legiferi senza la necessaria richiesta del governo del decreto d'urgenza."
"Facciamo una scommessa, – ha concluso – lanciamo la palla al Parlamento. Martedì prossimo lanceremo il DDL, il Parlamento ha il tempo sufficiente per procedere."
Il Ministro Giannini ha poi aggiunto: "lo strumento legislativo per le assunzioni dei docenti lo decideremo martedì prossimo". "Per noi – ha concluso – le assunzioni sono una priorità e una urgenza. Quindi sarà uno strumento che consenta di ottenere questo risultato".
I contenuti delle linee guida e dei prossimi dispositivi legislativi, ricalcheranno, comunque i contenuti di quel Decreto pronto, ma non concretizzato.
Ecco cosa è già stato scritto dalla nostra redazione: