Archivio 2015 22 Giu 2015 - 12:22

Renzi, se passa riforma 100mila assunzioni, altrimenti 20-22mila. Numeri in libertà

Sulla scuola "deciderà il Parlamento. Per quello che ci riguarda è del tutto evidente che se la riforma passa, ci saranno 100mila assunzioni"

Lo ha detto Matteo Renzi a margine di un convegno sul clima alla Camera. "Se – ha continuato – la riforma non passa o non passa in tempo, le assunzioni saranno quelle del turn over, che sono circa 20-22mila persone".

Numeri, quelli di Matteo Renzi, che contraddicono il suo stesso partito, dato che la responsabile scuola del PD, Francesca Puglisi, aveva garantito 50mila assunzioni in caso di ritardo della riforma.

Ed, infatti, i numeri della Puglisi coincidono con la volontà di rivedere il sistema tra organico di fatto ed organico di diritto la cui distinzione non è inclusa in alcuna normativa, se non nella prassi di determinazione degli organici e la cui modifica non passa dalla riforma.

Infatti, i posti liberi a seguito del turnover, come dice Renzi, per il prossimo anno saranno 18.456, circa, cui bisognerà aggiungere quelli del sostegno già previsti che ammontano a 8.895. La somma totale è di 27.351

Secondo quanto previsto dalla relazione tecnica, bisognerà aggiungere tutti i posti già vacanti e disponibili, che sono 16.835; quindi gli spezzoni che ammontano a 7.623 posti.

Il totale dei posti immediatamente disponibili per le assunzioni, indipendentemente dalla riforma sono dunque: 51.809.

Cui bisognerà aggiungere i posti dell'organico potenziato, legati alla riforma e ai piani triennali di assunzione.

Perché, dunque, Renzi parla soltanto di 20mila assunzioni se non passa la riforma? A meno che il Governo non voglia fare un passo indietro e non coprire gli effettivi posti vacanti.