Pensioni 2014. Normativa e guide. Scadenza 7 febbraio
dp – Al via le procedure per la presentazione delle domande da parte del personale docente, educativo ed Ata delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio, di trattenimento in servizio, oltre il raggiungimento del limite di età a valere, per gli effetti, dal 1° settembre 2014. Scadenza prorogata al 14 febbraio.
dp – Al via le procedure per la presentazione delle domande da parte del personale docente, educativo ed Ata delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio, di trattenimento in servizio, oltre il raggiungimento del limite di età a valere, per gli effetti, dal 1° settembre 2014. Scadenza prorogata al 14 febbraio.
Presentazione domande pensionamento prorogata al 14 febbraio
Legge 104 e accesso al trattamento pensionistico La sintesi della UIL
Normativa
Scarica la Nota 2855del 23 dicembre 2013
Nota n° 8 del 07/01/2014. Comunicazione apertura sezione "Istanze online" la procedura web per la presentazione delle domande di cessazione dal servizi + Istruzioni
Nota Prot. AOODGPER n.481 Chiarimento pensione donna, anticipata e vecchi requisiti
Domande Online
La domanda di pensionamento per il personale Dirigente Scolastico, docente, educativo ed ATA di ruolo, ivi compresi gli insegnanti di religione utilizza, esclusivamente, la procedura web POLIS "Istanze online", relativa alle domande di cessazione, disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it). Eventuali domande già presentate in forma cartacea devono essere riprodotte con la suddetta modalità. Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea. Per effettuare l’operazione è necessario essere iscritti al servizio POLIS. Vi forniamo un’utile guida.
Domande cartacee
Devono presentare domanda in formato cartaceo e direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta.
Modalità di inoltro delle domande
Le domande devono essere iviate all’Ente Previdenziale esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
- presentazione della domanda online accedendo al sito dell’Istituto, previa registrazione;
- presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
- presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.
Quali sono i requisiti per andare in pensione a partire dal 1° settembre 2014? Vi forniamo un semplice schema che prende in considerazione tutta la casistica: anzianità, sistema contributivo, anticipata.
Requisiti pre-Fornero
Pensione di Anzianità
- età non inferiore a 60 anni e 36 anni di contribuzione oppure 61 di età e 35 di contribuzione (Quota 96), oppure 40 anni di anzianità a prescindere dall’età anagrafica entro il 31 dicembre 2011. Per raggiungere la "quota 96" si possono sommare ulteriori fazioni di età e contribuzione (esempio: 60 anni e 4 mesi di età anagrafica con 35 anni e 8 mesi di contribuzione).
Opzione Sistema Contributivo, per il personale femminile
Personale femminile con età non inferiore ai 57 anni e 3 mesi e una contribuzione di almeno 35 anni entro il 31 dicembre 2013.
Pensione di vecchiaia
- Il personale che alla data del 31/12/2011 ha maturato i requisiti per l’accesso al pensionamento vigenti prima della riforma operata dal D.L. 201/2011 (sia per età sia per anzianità contributiva di 40 anni indipendentemente dall’età, sia per somma dei requisiti di età e anzianità contributiva – cd. "Quota") e compie i 65 anni entro il 31/08/2014 dovrà essere collocato d’ufficio (salvo trattenimento in servizio).
- I requisiti utili per la pensione di vecchiaia sono di 65 anni di età per gli uomini e 61 di età per le donne, con almeno 20 anni di contribuzione (15 per chi è in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1992, ai sensi dell’art. 2 c. 3 lett. Cdel D.lgs n. 503 del 30/12/92) se posseduti entro la data del 31 dicembre 2011
Requisiti riforma Fornero
Pensione di vecchiaia
- 66 anni e 3 mesi compiuti entro il 31 agosto 2014 (collocamento d’ufficio) o, a domanda entro il 31 dicembre 2014 in viertù della disposizione prevista dall’art. 59, c.9 della L. 449/97, sia per gli uomini che per le donne, con almeno 20 anni di anzianità contributiva.
Pensione Anticipata
- Personale femminile con un’anzianità contributiva di 41 anni e 6 mesi entro il 31 dicembre 2014.
- Personale maschile con un’anzianità contributiva di 42 anni e 6 mesi entro il 31 dicembre 2014.
Per le donne che optano per la pensione liquidata con il sistema contributivo rimane in vigore l’art. 1 c. 9 della L. n. 243/2004 che prevede il requisito di almeno 57 anni di età e una contribuzione pari o superiore a 35 anni.
Per i dipendenti con età inferiore a 62 anni la norma prevede una penalizzazione. Quali penalizzazioni per chi anticipa la pensione?
La pagina della nostra consulenza dedicata alle pensioni
Vi consigliamo anche la visione della video guida realizzata dalla GildaTv