PD punta a graduatorie ad esaurimento svuotate, residuali 23.000 infanzia. Supplenze limite 36 mesi non retroattivo
Il PD punta a chiarire nero su bianco, con appositi emendamenti, un aspetto cruciale del piano straordinario delle assunzioni in ruolo, ossia lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento.
Il PD punta a chiarire nero su bianco, con appositi emendamenti, un aspetto cruciale del piano straordinario delle assunzioni in ruolo, ossia lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento.
Uno degli aspetti più contestati dell'attuale formulazione del DDL è la parte in cui si dice che in caso di indisponibilità di posti per gli albi territoriali indicati, non si procede all'assunzione.
Una norma che, intrecciata con quella che qualche comma più avanti, annulla le Graduatorie ad esaurimento, non fa dormire sonni tranquilli a molti docenti, soprattutto coloro che non occupano una posizione alta in graduatoria e che dovranno sperare, per l'immissione in ruolo, nella mobilità a livello nazionale, o nell'incarico all'interno dell'organico dell'autonomia.
I prospetti resi noti dal Miur, tra l'altro, non hanno lasciato soddisfatti i docenti, che invece vi individuano delle falle nel conteggio dei posti disponibili.
Sembra che nel pacchetto di emendamenti presentati dal PD ci sia una soluzione per chiarire l'effettivo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento, che quindi dovrebbero chiudere in ragione del fatto che non ci saranno più docenti da assumere.
Rimane invece la conferma della mancata assunzione dei 23.000 docenti della scuola dell'infanzia. Ossia, le immissioni in questo ordine di scuola potranno riguardare solo i posti disponibili in organico di diritto (le altre assunzioni dovranno riguardare la riforma 0-6)
Supplenze oltre i 36 mesi. Il PD sembra ancora convinto a non voler azzerare l'art. 12 contestato da tutto il personale della scuola, quello che vieta le supplenze su posti vacanti e disponibili oltre i 36 mesi, ma di togliere solo l'effetto retroattivo (contando quindi, ottimisticamente, sulla previsione di regolari concorsi triennali)