Oggi è la nostra giornata mondiale. UNESCO: sostieni gli insegnanti, stai dalla loro parte. Gli studenti in piazza
red – Come ogni 5 ottobre, da 18 anni, l’UNESCO-OIL invita a festeggiare la giornata degli insegnanti. Molte le iniziative che si svolgeranno oggi e molti gli interventi da parte della politica e del mondo sindacale. La parola d’ordine di quest’anno è: “Sostieni gli insegnanti”. Con il video di Guy Ryder Direttore Generale dell’ILO (International Labour Oraganization)
red – Come ogni 5 ottobre, da 18 anni, l’UNESCO-OIL invita a festeggiare la giornata degli insegnanti. Molte le iniziative che si svolgeranno oggi e molti gli interventi da parte della politica e del mondo sindacale. La parola d’ordine di quest’anno è: “Sostieni gli insegnanti”. Con il video di Guy Ryder Direttore Generale dell’ILO (International Labour Oraganization)
Mai più obiettivo può essere azzeccato in questi tempi di crisi, economica, ma anche di ruoli. Crisi economica che ha condotto ai tagli all’istruzione, crisi di identità del ruolo dell’insegnante, travolto dalla bufera di una società che cambia a ritmi sostenuti.
Sostieni l’insegnante, stai dalla sua parte e aiutalo a resistere: questo è quanto trapela dall’invito dell’UNESCO.
Molti gli interventi per celebrare questa giornata
Bersani
"Nella giornata mondiale degli insegnanti, voglio ringraziare quanti, donne e uomini, stanno lavorando per l’educazione e l’istruzione dei cittadini di domani. So che il loro impegno va ben al di là di quanto ricevono in busta paga. Sono una delle parti migliori del Paese a cui tutti noi guardiamo con rispetto, consapevoli di quanto sia stata umiliata la scuola dalla politica negli ultimi anni.
Quest’anno in Italia a giornata, celebrata in almeno altri 100 paesi, è stata commentata anche da alcuni politici. Ad iniziare dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che nel "ringraziare quanti, donne e uomini, stanno lavorando per l`educazione e l`istruzione dei cittadini di domani" ha rimarcato quanto "il loro impegno va ben al di là di quanto ricevono in busta paga. Sono una delle parti migliori del Paese a cui tutti noi guardiamo con rispetto, consapevoli di quanto sia stata umiliata la scuola dalla politica negli ultimi anni. Sono le maestre e i maestri che hanno realizzato l`unità dell`Italia, e oggi sono gli insegnanti con la loro competenza e il loro affetto che fanno crescere nuovi cittadini italiani arrivati da Paesi lontani".
Di Pietro
"I nostri insegnanti scolastici sono l’ossatura forte e sana di un corpo spossato da anni di cure sbagliate e dannose. Tutto quello che oggi, nonostante i tagli e le riforme sbagliate, è ancora funzionante ed efficace nella nostra scuola, è dovuto soltanto all’opera quotidiana di questi professionisti della cultura e dell’istruzione. Colpiti da decenni di precariato, da vere e proprie campagne di diffamazione, gli insegnanti continuano a consentire ai nostri figli di trovare insegnamenti, cultura, valori umani e civili. Alla vigilia della giornata mondiale degli insegnanti, voglio sinceramente ringraziare i docenti, ribadire l’impegno mio e dell’Italia dei Valori per la valorizzazione e il rilancio di un comparto rilevantissimo per il tessuto civile del nostro Paese. E vorrei che i tanti uomini e donne del governo presente e dei governi passati che li hanno considerati soltanto un insieme da ridurre e ridimensionare, oggi chiedessero loro scusa”.
Tra le iniziative che segnaliamo
UCIIM
In occasione della giornata mondiale degli insegnanti, promossa dall’Unesco, venerdì 5 ottobre avrà luogo, nella sala UNICEF dell’Istituto “G. Parini”, l’inaugurazione del nuovo anno sociale della sezione UCIIM di Catania e la celebrazione del congresso sezionale in preparazione al congresso provinciale e nazionale sul tema: “Oltre la crisi: la scuola in dialogo”.
Gilda
In occasione della Giornata mondiale dell’Insegnante il Centro Studi Nazionale della Gilda degli Insegnanti e l’Associazione Docenti Art. 33 invitano gli insegnanti, la società civile e il mondo politico a riflettere e a confrontarsi sul tema della “Governance della scuola” alla luce di una nuova realtà politica, economica e sociale che investe direttamente la funzione dell’istruzione, la sua natura e “il futuro della professione docente”.
Studenti in piazza
Oggi, gli studenti scenderanno in piazza in molte città italiane, con una manifestazione nazionale a Milano, che partirà alle ore 9.00 da largo Cairoli. Gli studenti chiedono un reddito di cittadinanza di mille euro come in tutta Europa, energia da fotovoltaico ed eolico, e garanzie di investimenti nella cultura, nella scuola e nell’università.
il video messaggio di Guy Ryder Direttore Generale dell’ILO (International Labour Oraganization) in occasione della giornata mondiale degli insegnanti