Monetizzazione ferie 2013/14, un quadro sinottico per tipologia di contratto
red – Riportiamo una semplice, ma efficacissima tabella elaborata dallo SNALS nella quale vengono inserite le tipologie di contratto del docente e la corrispettiva modalità di pagamento delle ferie.
red – Riportiamo una semplice, ma efficacissima tabella elaborata dallo SNALS nella quale vengono inserite le tipologie di contratto del docente e la corrispettiva modalità di pagamento delle ferie.
Il riferimento è l’art. 1, comma 56, Legge n. 228/2012 (Legge di stabilità), a decorrere dall’1/9/2013.
Tipologia personale |
Monetizzazione ferie |
Docenti con contratto a tempo indeterm. |
Le ferie non sono monetizzabili salvo nel caso di decesso, malattia e infortunio, risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneità fisica permanente e assoluta, congedo obbligatorio per maternità (Parere Dipart. Funz. Pubbl. prot. n. 40033 dell’8/10/2012) |
Docenti con contratto annuale (31/8) |
Idem come sopra |
Docenti con contratto fino al termine delle lezioni o delle attività didattiche (30/6) |
Le ferie sono monetizzabili nella misura data dai giorni maturati detratti quelli di sospensione delle lezioni comprese nel contratto |
Docenti supplenti brevi e saltuari |
Idem come sopra, qualora i contratti stipulati comprendano periodi di sospensione delle lezioni |
Personale ATA con contratto a tempo indeterminato o con contratto fino al termine delle lezioni o fino al 30/6 o 31/8 |
Le ferie non sono monetizzabili salvo nel caso di decesso, malattia e infortunio sul lavoro, inidoneità fisica permanente e assoluta, congedo obbligatorio per maternità (Parere Dipart. Funz. Pubbl. prot. n. 40033 dell’8/10/2012) |
Personale ATA supplente breve e saltuario |
Le ferie sono monetizzabili solo qualora la fruizione non sia possibile entro la durata del rapporto di lavoro stipulato. |
Si precisa, infine, che i giorni di sospensione delle lezioni definiti dai calendari scolastici regionali, ad esclusione di quelli destinati agli scrutini, agli esami di Stato ed alle attività valutative, comprendono oltre ai mesi di luglio ed agosto, anche i primi giorni di settembre e gli ultimi giorni di giugno secondo il calendario scolastico, le vacanze natalizie e pasquali, l’eventuale sospensione per l’organizzazione dei seggi elettorali e per i concorsi, ecc.