Legge di stabilità: 150mila immissioni in ruolo docenti e ATA e rivisitazione del contratto
redazione – Un piano straordinario di immissioni in ruolo, ma anche rivisitazione del contratto dei prof per prevedere anche il merito. Ancora tasselli delle intenzioni del Premier per il Decreto di riforma della scuola.
redazione – Un piano straordinario di immissioni in ruolo, ma anche rivisitazione del contratto dei prof per prevedere anche il merito. Ancora tasselli delle intenzioni del Premier per il Decreto di riforma della scuola.
Un piano intervento di 1miliardo per il quale Renzi è stato anche da Padoan per poterne constatare la fattibilità. Sulle parole di Padoan c’è riserbo. Ma oggi il Primo Ministro ha anticipato la volontà di reperire i fondi dagli F35 e dalla spending review.
A ciò che abbiamo già anticipato nei nostri precedenti interventi, oggi aggiungiamo ancora due tasselli.
Uno riguarda il piano straordinario di immissioni in ruolo già anticipato da Reggi e che si arricchisce oggi di una precisazione per i numeri che tra docenti e ATA si aggirerebbero intorno ai 150mila. Vedremo se le voci saranno confermate. Renzi avrebbe commentato "è un grande piano di assunzioni".
L’altra questione riguarda invece il contratto dei docenti che potrebbe essere oggetto di ritocchi già da dopo l’estate.
Verso quale direzione si andrà non lo sappiamo ancora, di certo è che ci sono tavoli di lavoro al Ministero che stanno elaborando riforme, uno di questi è dedicato proprio alla carriera e della quale vi abbiamo già dato una anticipazione nell’articolo Al Ministero si lavora alla carriera. Le nostre anticipazioni: ci saranno i docenti ordinari, esperti e senior
Possibile, come anticipato già in un precedente articolo, che la legge di stabilità possa essere terreno di confronto anche sull’orario di lavoro dei docenti.