Immissioni in ruolo 2015: numeri dopo i trasferimenti non convincono i sindacati
A conclusione dei movimenti del personale docente per l'a.s. 2015/16, grazie alle elaborazioni pubblicate per ogni ordine di scuola dal sindacato FLC CGIL, abbiamo un quadro dei posti disponibili in organico di diritto per l'a.s. 2015/16.
A conclusione dei movimenti del personale docente per l'a.s. 2015/16, grazie alle elaborazioni pubblicate per ogni ordine di scuola dal sindacato FLC CGIL, abbiamo un quadro dei posti disponibili in organico di diritto per l'a.s. 2015/16.
Se i numeri delle elaborazioni sono reali, si sfaterebbe da un lato il mito dei 50.000 posti vacanti e disponibili in organico di diritto, sul quale è stato costruito parte del piano straordinario di immissioni in ruolo previsto per l'a.s. 2015/16, dall'altro pone seri interrogativi sul trattamento dei dati.
Piano straordinario che, lo ricordiamo, deve ancora essere approvato in Parlamento e che prevede 100.701 assunzioni. A tale cifra si arriva sommando posti vuoti in organico di diritto, posti in organico di fatto, posti del potenziamento dell'offerta formativa.
I numeri della secondaria sono i più indicativi di una riforma, quella dell'ex Ministro Gelmini, che ha modificato la fisionomia degli organici, e non riesce ancora a trovare stabilità. Si guardi ad esempio alla classe di concorso A019, A017, o alle classi di concorso della tabella C.
Il quadro complessivo
Infanzia Posti comuni (3.400) – Sostegno (1.542)
Primaria Posti comuni 6.061 Sostegno 6.012
Secondaria I grado Posti comuni 8.333 Sostegno 6.216
Secondaria II grado Posti comuni 8.848 Sostegno 3.730
Numeri che non convincono i sindacati.
FLC CGIL: abbiamo già oggi, 16.502 posti disponibili da coprire in organico di diritto (posti comuni + sostegno su cui sono state conferite supplenze annuali fino al 31 agosto), più tutti i posti che si liberano per pensionamento al 1 settembre 2015 e cioè 18.790.
Il Miur ha attivato, per il 2014/2015, circa 80.800 supplenze fino al 30 giugno su posti comuni e circa 46.878 su sostegno.
Quindi, in questo anno scolastico, sono stati attivati circa 127.500 contratti per personale docente a tempo determinato fino al 30 giugno.
Non siamo a conoscenza del dato numerico relativo a quanti, di questi 127.500 contratti, sono relativi a spezzoni orario settimanali e non su posto intero a 18 ore. Ipotizzando una stima “molto” prudente, ovvero che il 50% di questi siano posti interi, la disponibilità sarebbe comunque pari a 63.000 unità . Il resto, se coperto da contratti su spezzoni orario ed ipotizzando una media di 9 ore, comporta ulteriori 31.000 posti. La scuola, quindi, già oggi per funzionare ha bisogno di 94.000 posti in organico di fatto.
ANIEF: Se quest'anno abbiamo chiamato 38.000 supplenti di sostegno, al netto dei posti in deroga attivati, e stabilizziamo soltanto 8.000 persone, che fine hanno fatto gli altri? Per non parlare di quelli da aggiungere per via dell'aumento del numero degli alunni disabili in vista del prossimo anno scolastico.