Graduatorie di istituto: supplenze, indennizzi, quote riservate per 36 mesi. Ma i precari scioperano il 17 marzo

Di Lalla
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In che modo il Ministero continuerà ad utilizzare le graduatorie di istituto? Quando si potrà dire addio alla supplentite? Quali vantaggi per chi ha svolto più di 36 mesi di servizio?

In che modo il Ministero continuerà ad utilizzare le graduatorie di istituto? Quando si potrà dire addio alla supplentite? Quali vantaggi per chi ha svolto più di 36 mesi di servizio?

I particolari sono contenuti nella bozza di quello che avrebbe dovuto essere il decreto del 3 marzo, ma il cui contenuto potrebbe confluire nel DDL del 10 marzo. Posto che non è ancora chiaro in che sequenza si svilupperanno le immissioni in ruolo, la bozza ci dice quali idee il Ministero ha sviluppato sull'utilizzo delle graduatorie di istituto e come intende onorare la sentenza sul precariato emanata il 26 novembre 2014 dalla Corte di Giustizia europea.

Innanzitutto le supplenze. Spariranno nell'a.s. 2015/16? No, soprattutto se il piano straordinario di assunzioni non dovesse essere attuato in unica tranche a settembre 2015. In ogni caso il Ministero preventiva alcuni "buchi" per alcune classi di concorso, citate dal Premier Renzi nel video messaggio: Matematica, Lettere A043, Lingue (non solo inglese). Nella bozza di decreto è detto che tali supplenze sarebbero state assegnate da organico di autonomia, ma questo è tutto da vedere.

Completato il piano di assunzioni, la prima fascia delle graduatorie di istituto continuerà ad esplicare la propria efficacia fino all'a.s. 2016/17 incluso, per coloro che non sono rientrati nel piano di immissioni in ruolo.

Indennizzi. Potrebbero spettare – ma per questo bisognerà attendere l'approvazione finale del DDL a chi può vantare contratti annuali a tempo determinato su posti vacanti e disponibili di durata complessivamente superiore a 36 mesi in scuole statali. Tutto da vedere.

36 mesi di servizio. Chi ha svolto più di 36 mesi di servizio su posti vacanti e disponibili nelle scuole statali potrebbe avere dei riconoscimenti nella procedura concorsuale.

In particolare il Ministero pensa a

  • eventuale riserva di posti per i soggetti destinatari di contratti annuali a tempo determinato per una durata superiore a 36 mesi anche non continuativi, a decorrere dall'ultima procedura concorsuale bandita, su posti e cattedre vacanti e disponibili presso le istituzioni scolastiche ed educative statali di ogni ordine e grado di istruzione,
  • riserve di posti per iscritti nelle Graduatorie di istituto che possano vantare più di 36 mesi di servizio nelle scuole statali, su posti comuni o curricolari o di sostegno, vacanti e disponibili, dall'a.s. 2009/10 all'a.s. 2014/15

Riserva di posti che potrebbe arrivare anche al 40%.

Ma, data l'attuale incertezza normativa, le poche rassicurazioni, la mancanza di fiducia nei confronti dell'assetto governativo, i precari saranno in sciopero il 17 marzo con la sigla sindacale ANIEF. Aderiscono MIDA e ADIDA Precari scuola scioperano con Anief il 17 marzo 2015

Fine del precariato.  Le supplenze su posto vacante e disponibile non potranno superare i 36 mesi: fine del precariato storico

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