Fondo di istituto: subito 553,33 milioni di euro alle scuole. Come saranno ripartiti

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red – Sindacati e Ministero hanno firmato, ieri 30 gennaio 2013, l’accordo per il finanziamento del Fondo di Istituto delle scuole statali. Secondo quanto anticipato dalla nostra redazione, alle scuole andrà un primo acconto pari a 553,33 milioni di euro, di cui 410,51 sul finanziamento del fondo di istituto per l’anno 2012/2013, Vediamo come sarà ripartito

red – Sindacati e Ministero hanno firmato, ieri 30 gennaio 2013, l’accordo per il finanziamento del Fondo di Istituto delle scuole statali. Secondo quanto anticipato dalla nostra redazione, alle scuole andrà un primo acconto pari a 553,33 milioni di euro, di cui 410,51 sul finanziamento del fondo di istituto per l’anno 2012/2013, Vediamo come sarà ripartito

  • 60,44 milioni di euro in base ai punti di erogazione del servizio, come da rilevazione SIDI, pari a € 42,999. Il moltiplicatore unitario è di € 1405,61;
  • 176 milioni di euro da dividere tra le istituzioni in base all’organico di diritto dei docenti, degli educativi degli ATA, al netto dei posti ATA accantonati, come da rilevazione SIDI, pari a 858. 904 al netto dei posti accantonati. Il moltiplicatore è pari ad euro 204,91;
  • 174,0 7 milioni di euro da dividere tra le istituzioni in base all’organico di diritto dei docenti della scuola secondaria di secondo grado, come da rilevazione SIDI, per il finanziamento delle attività didattiche di recupero. Il moltiplicatore e di 857,00.

Le parti hanno concordato inoltre di assegnare, a valere sulla somma complessiva di 553,33 milioni di euro una quota di 20 milioni di euro alle istituzioni scolastiche ed educative, in proporzione all’organico di diritto e nel rispetto delle seguenti quote per grado di istruzione:

  • 6,3 milioni per l’istruzione dell’infanzia primaria;
  • 13,7 milioni per le società secondarie di primo e secondo grado.

Ad ogni singola scuola spetta:

  •  € 3.058,90 per ciascun punto di erogazione del servizio
  •  € 445,88 per ciascun addetto in organico di diritto del personale docente, educativo e ATA.

Agli istituti secondari di II grado è attribuita una quota aggiuntiva di € 857,00 per ciascun docente in organico diritto destinata alla retribuzione dei docenti che svolgono attività aggiuntive di recupero in favore degli alunni con debiti formativi

Funzioni strumentali

La quota del complessivo acconto per le funzioni strumentali sarà di euro 50,34 milioni e viene distribuita sulla base dei seguenti parametri.

Ad ogni istituzione scolastica sarà assegnato:

  1. quota base spettante tutte le tipologie di scuola, esclusi convitti ed educandati pari a € 1418 per istituzione derivante da 13,3 6 milioni di euro diviso il totale del numero di scuole
  2. quota aggiuntiva spettante ad ogni istituzione scolastica per ogni particolare complessità organizzativa pari a € 747 per complessità derivante da 5,95 milioni di euro diviso per il numero di scuole coinvolte: istituti comprensivi; istituti di istruzione secondaria di secondo grado; sezione carceraria, sezione ospedaliera; CTP; corsi serali; convitti ed educandati.
  3. quota per la dimensione dell’istruzione scolastica, con riferimento al numero dei posti di docente in organico di diritto pari a € 47 per posto derivante da 31,33 milioni di euro diviso il totale dei posti dei docenti presenti nell’organico di diritto, compresi docenti di sostegno.

Incarichi specifici per il personale ATA

La quota spettante è di 22 milioni di euro che dà luogo ad una quota di € 119 per posto, derivante da 22 milioni di euro diviso il totale dei posti in organico di diritto, esclusi DSGA e posti accantonati.

Attività complementari di educazione fisica

Il totale dell’acconto è di 24,85 milioni di euro ed è così ripartita:

  • per i progetti di avviamento alla pratica sportiva è determinato una quota pari a € 131 per classe, derivante da 24,25 milioni di euro diviso il totale del numero di classi di istruzione secondaria in organico di diritto (il pagamento delle risorse assegnate subordinate all’effettiva attivazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva).

Un’ulteriore quota da assegnare alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali pari a € 5940 per docente coordinatore ed è così definita: 0,6 milioni di euro diviso il totale dei docenti coordinatori delle attività sportive pari ad uno per provincia: 101.

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L’acconto che sarà inviato è di 20 milioni di euro e viene diviso per istituzione scolastica in questo modo:

  • alla scuola dell‘infanzia e primaria una quota di € 20,35 per docente in organico di diritto, derivante da 6,3 milioni di euro diviso il totale dei docenti in organico di diritto
  • alla scuola secondaria una quota di € 38,53 per docente in organico di diritto, derivante da: 16,7 milioni di euro diviso il totale dei docenti in organico di diritto.

Sindacati e Ministero inoltre disporranno successivo accordo in merito all’attribuzione alle scuole dell’ulteriore quota di 24,66 milioni di euro per il fidanzamento dei progetti aree a rischio avvalere dall’accordo complessivo di 553,33 milioni di euro.

Scarica il verbale  dell’Intesa

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