Concorso scuola docenti, prova scritta: due turni, portare codice fiscale, carta d’identità e bollettino diritti segreteria. Come si svolgerà la prova
Il Ministero ha pubblicato le date per le prove scritte divise per classe di concorso relativamente al concorso scuola docenti 2016.
Il Ministero ha pubblicato le date per le prove scritte divise per classe di concorso relativamente al concorso scuola docenti 2016.
La prova, ricordiamo, sarà computer based. Come anticipato dalla nostra redazione, ci saranno due turni, uno mattutino e uno pomeridiano.
Per il turno mattutino i docenti dovranno presentarsi alle 8 per le operazioni di identificazione, mentre per il turno pomeridiano alle 14.
I docenti dovranno portare con sè il documento di riconoscimento (valido), il codice fiscale e copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Attenzione, perché è necessario aver pagato una tassa per ogni classe di concorso per la quale si partecipa.
E' vietato portare con sè cellulari, smartphone, tablet e dispositivi utili per la conservazione e/o trasmissione dei dati
Al momento del riconoscimento bisognerà anche indicare la lingua straniera scelta tra le quattro europee indicate nel bando.
Per quanto riguarda la sede scolastica e l'aula, i candidati dovranno attendere gli USR, che pubblicheranno le indicazioni entro 15 giorni dall'esame.
La prova scritta durerà 150 minuti.
Ecco le procedure per le prove:
- I candidati vengono fatti accedere all’aula uno alla volta. Tale operazione non può iniziare prima che le postazioni PC siano state avviate e sbloccate. In ogni caso è opportuno dare un tempo a tale operazione anche in relazione al numero dei candidati.
- Il candidato viene riconosciuto, firma il registro d’aula cartaceo ed il responsabile tecnico d’aula spunta sul registro elettronico la presenza;
- Al candidato viene fatto scegliere e firmare un codice di controllo che gli viene consegnato (il nr. di codici di controllo è pari al triplo del numero di candidati previsti);
- Al candidato viene fatto firmare il proprio modulo anagrafico che gli viene consegnato;
- Al candidato si consegna una busta internografata e gli si comunica di conservarvi all’interno i due moduli ricevuti senza sigillare la busta;
- Il candidato viene fatto accomodare.
- Nelle classi di concorso ove previsto il candidato sceglierà sulla postazione la lingua in cui sostenere le domande a risposta multipla (va ricordato che deve essere ripetuta la scelta fatta all’atto dell’iscrizione).
- Una volta che tutti i candidati saranno in postazione, e che avranno effettuato la scelta della lingua il responsabile tecnico d’aula, o il comitato di vigilanza, comunica il codice di sblocco.
- La prova ha inizio.
- Al termine della prova il candidato è tenuto a non lasciare la propria postazione, ed attende lo sblocco dell’inserimento del codice di controllo da parte del referente d’aula.
- Il candidato alla presenza del responsabile tecnico d’aula inserisce nell’apposito form presentato dall’applicazione il codice di controllo e firma sul modulo cartaceo del codice di controllo la conferma di corretto inserimento.
- Il candidato ripone il modulo anagrafico ed il modulo contenente il codice di controllo all’interno della busta internografata che gli è stata consegnata all’atto della registrazione.
- La busta internografata viene poi consegnata dal candidato al comitato di vigilanza.
I contenuti della prova
Le prove verteranno sui programmi contenuti nel D.M. n. 95 del 23 febbraio 2016 – allegato A.
Le prove scritte ovvero scritto-grafiche sono composte, come disposto dal sopra richiamato decreto ministeriale, ciascuna, da otto quesiti inerenti:
a) per i posti comuni, alla trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento;
b) per i posti di sostegno, alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, nonché finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
I quesiti sono così composti:
a) sei quesiti a risposta aperta;
b) due quesiti, ciascuno dei quali articolato in cinque domande a risposta chiusa, volti a verificare la comprensione di un testo in lingua straniera, prescelta dal candidato tra inglese, francese, tedesco e spagnolo, almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Per le procedure concorsuali relative alla scuola primaria, detta lingua è obbligatoriamente la lingua inglese, ferma restando la verifica almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
La prova scritta per le classi di concorso di lingua straniera è svolta, interamente, nella relativa lingua ed è composta da otto quesiti a risposta aperta, inerenti alla trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alla disciplina oggetto di insegnamento.
L’Allegato A del richiamato D.M. n. 95 del 23 febbraio 2016 riporta, altresì, la tabella di equivalenza dei caratteri della tastiera per la lingua francese, tedesca e spagnola.
Nello svolgimento dei quesiti volti a verificare la comprensione di un testo in lingua straniera di cui all’articolo 5, comma 3, lettera b), del decreto, è ammesso l’uso del vocabolario, purché monolingue.
Per tutte le prove che si svolgono interamente nella sola lingua straniera è consentito l’utilizzo del dizionario monolingue non enciclopedico.
La nota agli USR con tutte le indicazioni
Bando infanzia e primaria – Prove e programmi d'esame – Tabella valutazione titoli
Bando primo e secondo grado – Prove e programmi d'esame – Riconoscimento titoli L2 – Ambiti disciplinari – Tabella valutazione titoli – Errata corrige AD08
Bando infanzia, primaria, primo e secondo grado sostegno – Prove e programmi d'esame – Tabella valutazione titoli
Bando di concorso per la Provincia Autonoma di Trento. Scadenza domande 6 aprile