Concorso scuola docenti: parere del CSPI a maggioranza. Perplessità su esclusione non abilitati. Mancato accordo su aumento punteggio servizio. I decreti saranno 5
Il CSPI, neo insediato, ha rilasciato il proprio parere, non vincolante, sul concorso a cattedra che il Ministero ha intenzione di bandire entro la prima settimana di febbraio.
Il CSPI, neo insediato, ha rilasciato il proprio parere, non vincolante, sul concorso a cattedra che il Ministero ha intenzione di bandire entro la prima settimana di febbraio.
I decreti sottoposti al vaglio del CSPI sono 5: prove e programmi, tabella dei titoli, requisiti dei componenti di commissione, ambiti disciplinari, riconoscimento dei titoli di specializzazione in italiano L2, a cui è connesssa anche un'ordinanza sulla formazione delle commissioni).
Apprendiamo che il CSPI ha espresso riserve e perplessità
- sull'esclusione dalla procedura concorsuale dei docenti non abilitati, soprattutto per quanto riguarda gli ITP
- sulla disparità di trattamento che grava sui doceni della scuola dell'infanzia, esclusi dalla fase C del piano assunzionale straordinario del 2015
- sulla decisione di indire una procedura a parte per il sostegno, che potrebbe accentuare la separatezza delle due carriere
Il sindacato CISL riferisce inoltre che una parte dei membri designati del CSPI, nonostante il testo in discussione fosse il frutto di un'istruttoria condotta dall'intero ufficio di presidenza, abbia deciso di astenersi nella votazione conclusiva, in ragione dell'unico punto di discordanza emerso nella discussione, riferito alla proposta di portare da 0,5 a 1 il punteggio previsto nella tabella di valutazione dei titoli per un anno di servizio.
La proposta di modifica non è stata accettata da una parte dei consiglieri, tanto che il parere è stato alla fine votato a maggioranza, con otto astensioni.
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