La “caccia al supplente” parte dal Piemonte: liberi più di mille posti
La Repubblica Torino lo chiama "allarme supplenze" ma in realtà la situazione è più o meno, forse anche migliore, rispetto agli anni precedenti.
La Repubblica Torino lo chiama "allarme supplenze" ma in realtà la situazione è più o meno, forse anche migliore, rispetto agli anni precedenti.
C'è di buono che il Miur ha imposto una data unica in tutta Italia per completare le operazioni di competenza degli Uffici Scolastici. Questo lavoro si è intrecciato con il conferimento delle nomine in ruolo della fase B e ha dato come risultato la possibilità, per molti docenti, di non allontanarsi dalla propria provincia, sfruttando il comma 95 della legge La Buona Scuola che permette a chi ha una supplenza almeno al 30 giugno di differire la presa di servizio al termine del contratto.
Si passa dunque alla fase dell'attribuzione delle supplenze da Graduatorie di istituto. Una fase resa complicata dai ritardi accumulati dal Miur in estate nella gestione degli aggiornamenti, che rischiano di lasciare fuori, nei primi mesi di scuola, docenti che hanno conseguito l'abilitazione entro il 1° agosto 2015. Il Miur ha emanato una nota, la 1949 del 10 settembre 2015, che fa parzialmente luce sul conferimento delle supplenze da GI, ma che certo non risolve tutti i problemi. Graduatorie di istituto: quali supplenze vanno conferite al 30 giugno e quali fino ad avente diritto. Chiarimenti Miur
La "caccia al supplente" , dicevamo, parte dal Piemonte dove, dopo le fasi 0, A e B, risultano scoperte ancora 1.181 cattedre, di cui 647 per il sostegno. Nel dettaglio si tratta di 805 posti per scuola secondaria di I grado, 217 secondaria di II grado, il resto per infanzia e primaria.
L'Ufficio Scolastico di Torino sta valutando la possibilità di creare scuole polo per accelerare le nomine dei supplenti, come richiesto dal sindacato Anief Supplenze. Anief: Miur indichi una data comune anche per incarichi da Graduatorie di istituto e come già stanno sperimentando, con ottimi risultati, altre province.
C'è da credere che non sarà difficile reperire i supplenti da Graduatorie di istituto, e nel caso di graduatorie esaurite, anche da domande di messa a disposizione. Inizia così un altro anno di supplentite, in attesa del concorso che il Miur intende bandire entro il 1° dicembre 2015, affinchè molti di questi posti il prossimo anno possano essere conferiti a tempo indeterminato.