A Brescia si reclutano prof in pensione a sostegno dell’integrazione nelle scuole statali
GB – A Brescia sta per partire una nuova iniziativa contro la sfida ai tagli della scuola.
GB – A Brescia sta per partire una nuova iniziativa contro la sfida ai tagli della scuola.
L’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Roberta Morelli, ha accolto la proposta suggerita dalle stesse scuole di costituire un albo ad hoc, dove raccogliere le disponibilità di ex insegnanti e professionisti a collaborare, gratuitamente, per l’alfabetizzazione degli stranieri e altri progetti di potenziamento e sostegno elaborati dai collegi docenti.
I docenti pensionati interessati si rivolgeranno al Comune presentando il loro curriculum; una volta inseriti in questa sorta di registro, i loro nomi saranno comunicati agli istituti e da questi ultimi nominati per collaborare alle attività sotto la diretta responsabilità dei docenti o del preside, a titolo gratuito.
L’assistenza degli ex prof e professionisti sarà rivolta agli studenti stranieri che a Brescia e provincia, in quest’anno scolastico, superano il 25% delle presenze solo nelle scuole statali elementari e medie della città.
Sarà richiesta l’adesione all’iniziativa anche ad ingegneri o musicisti ín pensione per potenziare l’insegnamento della matematica, sviluppare attività musicali e altre attività.