Assistenza igienico-personale alunni disabili, Slai Cobas: non si può affidare ai collaboratori scolastici. Impegno del sindaco Orlando
Slai Cobas – Mercoledì 20 luglio si è svolto a Palermo, a Palazzo Comitini, l’incontro convocato dal neo Sindaco della Città Metropolitana di Palermo Orlando in merito alle problematiche legate a tutti i servizi per l’integrazione scolastica degli studenti disabili, tra i quali anche quello igienico-personale colpito pesantemente dall’approvazione dell’art.10 della L. Reg.le 8-2016 del 17 maggio scorso.
Slai Cobas – Mercoledì 20 luglio si è svolto a Palermo, a Palazzo Comitini, l’incontro convocato dal neo Sindaco della Città Metropolitana di Palermo Orlando in merito alle problematiche legate a tutti i servizi per l’integrazione scolastica degli studenti disabili, tra i quali anche quello igienico-personale colpito pesantemente dall’approvazione dell’art.10 della L. Reg.le 8-2016 del 17 maggio scorso.
Parecchi assistenti igienico-personale dello Slai Cobas s.c., in lotta da mesi per la difesa del loro diritto al lavoro e del diritto allo studio dei ragazzi disabili, hanno animato un sit-in sotto palazzo Comitini durante tutta la durata dell’incontro, ribadendo con forza la necessità dell’abrogazione dell’articolo 10 da parte del governo regionale e che si avvii un percorso serio con le istituzioni, dalla Regione agli Enti Locali, che ponga le basi per rendere tutti i servizi di assistenza, previsti per legge, continuativi e di qualità con l’impiego delle figure specializzate specifiche, come da L.104, contro la svendita al ribasso dei servizi invece che si sta mettendo in atto: vedi proprio per esempio lo scaricamento del servizio di assistenza igienico-personale ai collaboratori scolastici, obbligati dall’USR Sicilia a fare corsi lampo di 40 ore, di cui pochissime ore sulla disabilità… UNA VERA E PROPRIA VERGOGNA! che purtroppo viene avallata in questi giorni anche da alcune associazioni o “esperti” legali che fanno solo e unicamente danno a quello che è il diritto inalienabile di ragazzi che possono averlo garantito solo attraverso le figure specializzate; ma vedi anche i servizi di assistenza per i ragazzi ipovedenti o audiolesi che completano quelli cosiddetti “primari” scolastici, interrotti a Palermo dal mese di Gennaio 2016 per mancanza di risorse….
Slai Cobas per il s.c. Palermo