Approvato l’emendamento al Senato sul diritto allo studio e disabilità
Il Senato ha approvato il maxiemendamento governativo che all’articolo 8 (comma 13 quater) prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro per i servizi di supporto scolastico (assistenti educativi e alla comunicazione e trasporto). Ora il testo passa alla Camera dove non sono prevedibili modifiche.
Il Senato ha approvato il maxiemendamento governativo che all’articolo 8 (comma 13 quater) prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro per i servizi di supporto scolastico (assistenti educativi e alla comunicazione e trasporto). Ora il testo passa alla Camera dove non sono prevedibili modifiche.
Ancora però insufficienti le risorse destinate a coprire i costi di tali servizi, pur considerando la disponibilità politica e dello stesso Ministero dell’Istruzione che hanno compensato il sostanziale immobilismo delle Regioni.
“Ci aspettiamo ora che la piena copertura finanziaria di quei servizi diventi strutturale nella prossima legge di stabilità – commentano FAND e FISH – Sappiamo bene infatti che la cifra di 30 milioni copre solo in parte l’emergenza per i primi tre mesi dell’anno scolastico che inizia a settembre. Il diritto allo studio, al contrario, non può essere vincolato a disponibilità di bilancio."
Ricordiamo che la competenze sui servizi di supporto scolastico per gli studenti disabili sono rimaste alle Regioni , dopo che la legge 7 aprile 2014 n. 56 ha soppresso le competenze delle Province; le Regioni hanno il compito di redistribuirle alle Città metropolitane ed ad altri enti. Ma ancora molte sono ad oggi le difficoltà.