Abuso dei contratti a tempo determinato, Italia rischia 10mln di multa. Il Re è nudo
red – Tanto costerà all’erario e alle nostre tasche se lo Stato italiano non si adeguerà alle direttive europee che limitano l’abuso dei contratti a tempo determinato.
red – Tanto costerà all’erario e alle nostre tasche se lo Stato italiano non si adeguerà alle direttive europee che limitano l’abuso dei contratti a tempo determinato.
L’Italia rischia una multa di 10 milioni di euro dell’Europa per il mancato rispetto della direttiva sul lavoro a tempo determinato nella scuola
L’Europa ha infatti aperto la procedura di infrazione 2010-2124 sulla non corretta applicazione della direttiva 1999/70 che riguarda proprio l’abuso che fa l’Italia dei contratti a tempo determinato nell’istruzione.
Abuso che si trova nella messa in mora complementare da parte dell’UE e oggetto da svariati ricorsi che hanno sentenziato contro lo Stato.
Quanto rischia l’italia? Una salata Multa.
Nel frattempo, ricordiamo che da Lussembrugo, i docenti precari attendono una sentenza storica che probabilmente costringerà il Governo ad assumere, così si spera, dei provvedimenti straordinari per i docenti precari della scuola. Vedi il nostro articolo: Stabilizzazione precari. Sentenza Corte europea tra Luglio e Settembre, 130mila interessati, rischio implosione conti pubblici: parla l’avvocato De Michele
Insomma, il Re è nudo, e forse alla base di questo accerchiamento l’accoglimento da parte del Governo di un OdG sull’argomento?
Vedremo quali saranno i prossimi sviluppi.