Licei quadriennali: via a sperimentazione in 100 scuole. Massimo 25 alunni a classe, si parte dal 2018/19. Come si partecipa
Si ritorna a parlare della sperimentazione dei licei brevi, dopo il blocco del decreto negli ultimi mesi del ministero della Giannini.
Il decreto è stato rivisto dopo il parere del CSPI: ha portato la sperimentazione da 60 a 100 scuole. Il Ministro Fedeli ha firmato il decreto per consentire l’avvio della gara nazionale per selezionare i migliori 100 progetti da far partire nell’anno 2018/19.
Dal 1° al 30 settembre le scuole potranno presentare i progetti. Ogni scuola potrà presentare il progetto per una classe.
Dovrà essere modificato (con giorni in più) il calendario scolastico e l’orario settimanale delle lezioni.
Il corso di studi deve garantire il raggiungimento degli stessi obiettivi di apprendimento del percorso ordinario; deve caratterizzarsi per innovazione didattica, valorizzazione dei laboratori, insegnamento del CLIL a partire dal terzo anno, insegnamenti opzionali, progetti di orientamento con il mondo del lavoro e attività di alternanza.
La valutazione dei progetti sarà affidata ad un Comitato scientifico regionale che relazionerà al Comitato scientifico nazionale, composto da esperti scelti dal MIUR, che dovranno verificare i risultati dell’innovazione, gli eventuali correttivi e misure di sostegno.
Secondo altre indiscrezioni rese note da Repubblica, le scuole dovranno ampliare l’offerta con nuove discipline, come: Diritto e Storia dell’Arte
Inoltre, alternanza scuola-lavoro si dovrà svolgere prevalentemente durante le vacanze estive e nelle pause pasquali e natalizie.
Nei progetti, le scuole dovranno indicare modalità e criteri di selezione degli studenti che parteciperanno al progetto che vedrà classi di massimo 25 alunni.