Immissioni in ruolo, più posti a Sud. Conterà anche la dispersione e il disagio, non soltanto il numero di alunni
Questo il contenuto, a meno di rimaneggiamenti dell’ultima ora legati a pressioni politiche, della bozza di circolare sugli organici della quale vi abbiamo dato notizia nei giorni scorsi.
Nel testo provvisorio, infatti, si punta ad assegnare un maggior numero di docenti in quelle aree del paese in cui ci sono maggiori disagi.
Il numero di alunni non sarà, quindi, l’unico criterio per la distribuzione dei docenti alle Regioni.
Tra i criteri che saranno presi in considerazione, ad esempio, i livelli di dispersione, di abbandono scolastico, presenza migratoria, scuola di montagna.
Il calcolo, quindi, non sarà soltanto ragionieristico, ma obbedirà ad oggettive difficoltà territoriali. A ciò si aggiunge anche la possibilità di accelerare lo svuotamento delle Graduatorie ad Esaurimento che al Sud sono ancora lontane dall’esaurirsi.