“Educare alla diversità della scuola”, il no della Chiesa. Gli opuscoli
Si tratta di tre percorsi di formazione e aggiornamento per dirigenti, docenti e alunni sulle materie antidiscriminatorie, con particolare focus sul tema Lgbt e sui temi del bullismo omofobico e transfobico. Ma gli opuscoli vengono bloccati per intervento di Bagnasco e della Giannini.
Si tratta di tre percorsi di formazione e aggiornamento per dirigenti, docenti e alunni sulle materie antidiscriminatorie, con particolare focus sul tema Lgbt e sui temi del bullismo omofobico e transfobico. Ma gli opuscoli vengono bloccati per intervento di Bagnasco e della Giannini.
I percorsi "incriminati" sono stati elaborati da 29 associazioni del mondo Lgbt e sono diversi per ogni grado di scuola: superiore, media inferiore ed elementare.
Sulla questione è intervenuto il Cardinale Bagnasco. "In teoria – ha detto – le tre guide hanno lo scopo di sconfiggere bullismo e discriminazione – cosa giusta –, in realtà mirano a “istillare” (è questo il termine usato) nei bambini preconcetti contro la famiglia, la genitorialità, la fede religiosa, la differenza tra padre e madre… parole dolcissime che sembrano oggi non solo fuori corso, ma persino imbarazzanti, tanto che si tende a eliminarle anche dalle carte. È la lettura ideologica del “genere” – una vera dittatura – che vuole appiattire le diversità, omologare tutto fino a trattare l’identità di uomo e donna come pure astrazioni."
Un intervento che ha condotto allo stop nella distribuzione degli opuscoli.
Gli opuscoli
Scuola primaria