Contratto. Anquap: mortifica ATA e DSGA, chiederemo di riaprire le trattative
“La nostra iniziativa di contrasto a questo pessimo contratto prosegue e sarà portata all’attenzione dei nuovi protagonisti della politica governativa e parlamentare”.
Non arretra di un centimetro la protesta di Anquap, l’Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche, dopo che nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha autorizzato la Ministra Madia ad esprimere il parere favorevole del Governo, senza suggerire modifiche, sull’ipotesi del Contratto Nazionale Istruzione e Ricerca per il triennio 2016/2018, sottoscritta dall’Aran e da CGIL, CISL e UIL lo scorso 8 febbraio.
Ora il testo dell’ipotesi andrà all’esame della Corte dei Conti prima della definitiva sottoscrizione. “Questo articolato – spiega il presidente di Anquap, Giorgio Germani – mortifica il personale ATA ed in particolare i Direttori SGA e gli Assistenti Amministrativi. Il riconoscimento delle proteste e delle proposte che abbiamo avanzato con la richiesta di riapertura delle trattative corrisponde all’interesse di buon funzionamento delle scuole ed al giusto trattamento retributivo di categorie professionali che svolgono lodevolmente il loro lavoro”.