8xmille all’edilizia scolastica, riammesso emendamento M5S a stabilità
Dall’agenzia di stapa Public Policy, apprendiamo che l’emendamento a firma Movimento 5 stelle che si pone come obiettivo di destinare una quota pari all’otto per mille dell’Irpef per interventi di "ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico" degli edifici scolastici, è stato riammesso, dopo una iniziale bocciatura
Dall’agenzia di stapa Public Policy, apprendiamo che l’emendamento a firma Movimento 5 stelle che si pone come obiettivo di destinare una quota pari all’otto per mille dell’Irpef per interventi di "ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico" degli edifici scolastici, è stato riammesso, dopo una iniziale bocciatura
La proposta modifica la legge 222 del 1985, che ha istituito l’otto per mille in favore della Chiesa Cattolica.
Al momento l’articolo 48 della legge 222 prevede che una parte delle quote devono essere utilizzate dallo Stato "per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali" e dalla Chiesa cattolica "per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo".
I 5 stelle, tra gli interventi statali, inseriscono quelli per il miglioramento "degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica".