25.000 posti in più per mobilità e immissioni in ruolo, Fedeli ci crede ancora
Il Ministro Fedeli, intervenuta a Palermo ad un incontro sulle donne, risponde alle domande dei giornalisti sul numero di cattedre in più che potrebbe portare una boccata di ossigeno ai docenti interessati alla mobilità e alle assunzioni in ruolo.
Il discorso è sempre legato ai numeri per le cattedre di organico di fatto da trasformare in organico di diritto. Si era detto 25.000, poi la frenata del Ministro dell’Economia Padoan, con l’affondo del sindacato Anief che, conti alla mano, dimostra che non si tratta di più di 5.000 cattedre (oltre naturalmente quelle derivanti dal turn over)
Il Ministro Fedeli ha infatti rassicurato: “I sindacati sono fermi a ieri. C’è una responsabilità di tutto il Governo, mia come quella del ministro Padoan, in cui dobbiamo trovare un punto di incontro. E io sono certa che lo troviamo. Ma lo troviamo perché c’è da parte di tutti una responsabilità Tutti insieme dobbiamo sapere di andare avanti di superare il precariato in tutti gli ambiti della scuola”.
Fedeli conclude “Devo trovare un punto di incontro, si devono fare incontri e le mediazioni che sono importanti”.
Al momento non è pervenuta la risposta del Ministro Padoan, per cui non sappiamo se la mediazione è una prospettiva condivisa o meno.
Intanto le domande di mobilità per il personale docente dovranno essere presentate entro il 6 maggio (all’oscuro sui posti disponibili) e le commissioni sono al lavoro per completare – ma non mancano i pasticci – le graduatorie del concorso.