Cercasi 150 neolaureati assunti per 6 mesi a 1000 euro lordi al mese
red – E’ il contenuto del Decreto in via di emanazione da parte del Ministro Franceschini per la valorizzazione della fruizione dei siti culturali italiani. Al via la caccia al giovane neolaureato, brillante e con titoli
red – E’ il contenuto del Decreto in via di emanazione da parte del Ministro Franceschini per la valorizzazione della fruizione dei siti culturali italiani. Al via la caccia al giovane neolaureato, brillante e con titoli
I "150 tirocini – ha affermato Franceschini – serviranno a realizzare progetti di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale".
"Si tratta di tirocini formativi della durata di 6 mesi – ha aggiunto – che coinvolgeranno giovani di età non superiore ai 29 anni che saranno selezionati per titoli e colloquio. L’obiettivo è quello di individuare i percorsi di studio più brillanti (laurea a pieni voti e corsi di perfezionamento) attribuendo un titolo preferenziale al dottorato di ricerca. Per questa ragione – ha concluso il ministro – l’indennità prevista per i tirocinanti, pari a 1.000 euro lordi mensili, è stata parametrata all’importo delle borse di dottorato nelle università italiane".
I 150 tirocini sono così suddivisi:
- 50 per il Grande progetto Pompei;
- 20 per la valorizzazione delle residenze borboniche a partire dalla Reggia di Caserta;
- 15 per le aree colpite dal sisma dell’Abruzzo ed il centro storico de L’Aquila;
- 15 per le aree colpite dal sisma dell’Emilia Romagna;
- 50 per gli archivi di stato e le biblioteche nazionali di Roma e Firenze dove è urgente avviare progetti formativi anche a seguito della recente direttiva che declassifica gli atti delle stragi di stato.
I 150 tirocini sono rivolti a laureati in archeologia, architettura, archivistica e biblioteconomia; beni culturali, economia e gestione dei beni culturali, geologia, ingegneria ambientale,civile, informatica, scienza e tecnologia per i beni culturali, scienze forestali e ambientali, scienza della comunicazione, storia dell’arte, tecnologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali; altre discipline se in possesso di diploma delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso: l’Istituto superiore per la conservazione e il restauro; l’Opificio delle pietre dure, l’Istituto centrale per la patologia del libro; la Scuola di specializzazione beni archivistici e librari; la Scuola di archivistica.
Tiani d’occhio il sito del Ministero dei beni culturali